25 marzo 2006

Scrutatore alle elezioni

In un modo o nell'altro, sono infine riuscito ad inserire il banner del test di orientamento alle prossime elezioni.







I risultati non sono riuscito ad inserirli, e allora ci metto il link: QUI, e a quanto pare la mia collocazione è verso il centrodestra, anche se non so dire quanto tutto ciò sia attendibile.
Ora, il Berlusca aveva detto che avrebbe inviato nei collegi delle persone di fiducia a vigilare sul corretto andamento delle elezioni.
Ebbene, dopo aver fatto il test, mi è stata notificata la nomina a scrutatore in uno dei collegi della città, e precisamente alla scuola elementare Pascoli: quando si dice l'efficenza!
Tranquillo Silviuccio, che ci penso io a vigilare ; )

16 marzo 2006

La ricchezza della nazioni

Ultimamente in Italia si sente molto parlare di liberalismo, una dottrina politica basata sull'idea di una società in cui gli individui debbano essere più liberi possibile di agire come preferiscono in tutti i campi, e con la capacità di intervento dello stato ridotta al minimo necessario: naturalmente le cose sono più complicate di così, ed esistono diverse scuole di pensiero.
In Italia si è sempre detto che i liberali potevano riunirsi in una cabina telefonica tanto erano pochi, e le loro idee non hanno mai avuto una grande fortuna (e così accade ancora oggi), al contrario di quello che avviene nei paesi per esempio anglosassoni, dove sono nate.
Per capirne di più ho deciso di leggere qualcosa in merito, così ho scoperto che il giornale Milano Finanza, di cui ignoravo perfino l'esistenza, usciva in edicola con allegato La ricchezza delle nazioni di Adam Smith, un classico di Liberalismo ed economia politica, uscito in Inghilterra alla fine del '700.
Trattasi di un'opera di un migliaio di pagine diviso in due volumi: spero di finirlo prima di passare a miglior vita!
Un ringraziamento va a Cristiano ed alle sue sorelle, che insieme gestiscono un'edicola al lungomare, e che hanno saputo procurarmi il primo volume del libro uscito già tempo prima.
Di seguito un po' di link:
Adam smith
La ricchezza delle nazioni
Milano Finanza: i grandi classici dell'economia.

10 marzo 2006

Festa delle donne

Mi sarebbe piaciuto scrivere qualcosa di intelligente sulla festa dell' 8 Marzo.
Ma primo: ho avuto pochissimo tempo; secondo: non è facile scrivere qualcosa che andasse al di là dei soliti e semplici auguri.
Di questa festa viene detto spesso male.
Viene detto che non si può essere libere un giorno e prigioniere tutto l'anno.
Viene detto che ormai si celebra più la soggezione delle donne, che la loro liberazione.
Viene detto che non bisognerebbe festeggiarla a base di spogliarelli maschili.
Che la Festa delle donne dovrebbe essere tutti i giorni, e che ormai è solo un business, e le persone di oggi neanche sanno cosa significhi e perchè si festeggia.
Che sarebbe molto meglio che fosse eliminata, perchè è diventata solo un automatismo che seguiamo acriticamente.
Tutte cose in parte o in toto vere e condivisibili.
Ma la verità è che la memoria dell'Uomo (maschio o femmina) è corta.
Ed anche la vista è corta.
Se ci guardiamo intorno, vedremo sicuramente che ancora sono molte le cose da fare, magari proprio in noi stessi.
E le celebrazioni servono esattamente a mantenere vivo il ricordo, e attento lo sguardo.
Sta poi a noi non renderele banali, volgari o inutili, ma questo vale per ogni momento della nosta vita.
Può darsi che un giorno questa festa venga abbandonata: speriamo che sia perchè non ce ne sarà più bisogno.
Quindi si lasci pure stare chi vuole viverla in modi che possono essere giudicati svilenti o superficiali.
La libertà è anche questa.
Sappiamo che ci sono ancora luoghi dove nascere donna è uno sbaglio imperdonabile.

Così, piuttosto che postarere cose banali e scontate, preferisco linkare qualcuno che ho inontrato girellando per il web e che ha scritto qualcosa che mi è piaciuto: in questo blog.

03 marzo 2006

Lost (in RAI)

Come segnalato da Luca Conti, lunedì 6 marzo Rai Due inizierà a trasmettere la serie LOST, anche se sul sito Rai l'unica conferma a riguardo la si trova solo spulciando nel palinsesto.
Staremo a vedere.
La serie narra di un aereo che precipita su un'isola deserta, e delle difficoltà che i passeggeri, scampati all'incidente, dovranno affrontare per sopravvivere.
Mi incuriosice molto per averne letto su Macchianera.
Peccato che al Lunedì ho le lezioni di tango: vorrà dire che dovrò farmelo registrare e guardarlo in differita!

02 marzo 2006

Campagna elettorale 2006

Scoop!

Nuova iniziativa del Governo per rilanciare il ruolo dell'Italia nel mondo.

Il nostro Primo Ministro, durante il discorso tenuto innanzi al Congresso Americano riunito in seduta plenaria, ha raccontato una nuova barzelletta del suo oramai celeberrimo repertorio.
Applausi a scena aperta per il Presidente-Cabarettista.
Berlusconi: "stiamo mantenendo tutti gli impegni!"
(mi chiedo: è forse un'altra barzelletta?)

...e andiamo avanti!
; )